Pride & Prejudice
Cinque prospettive sulla cultura LGBT.
L’apertura al matrimonio civile tra persone dello stesso sesso (o matrimonio egualitario) è in tutto il mondo una delle principali rivendicazioni della militanza omosessuale. Sempre più Paesi stanno riformando il proprio codice civile per eliminare dalla legislazione la disparità di trattamento fra unioni eterosessuali e unioni omosessuali, sul presupposto che il rapporto omosessuale sia una sana espressione della sessualità e che il diritto al matrimonio sia un diritto individuale inalienabile della persona.
È dunque una riforma che, nei vari Paesi in cui è attuata, assume un valore non solo giuridico, ma soprattutto “simbolico” poiché ricolloca le scelte, gli orientamenti sessuali e l’identità psicologica di una persona, entro la tutela dei diritti generali dell’individuo attestando implicitamente che gli omosessuali sono persone, cittadini, essere umani, individui, uomini e donne che, come tutti, rispondono alle leggi dello Stato. In una società democraticamente evoluta e liberale, questo è un traguardo molto importante.
Da un altro punto di vista è però lecito, persino ironico, notare come la parificazione legale dei matrimoni di persone dello stesso sesso rischi, per paradosso, di “secolarizzare” quella stessa cultura dell’omosessualità che si è sviluppata anche a partire dalla “retorica della diversità”, magari conformandola a norme e tradizioni da cui idealmente intenderebbe distaccarsi, e finendo per “tradire” quegli stessi codici estetici, narrativi, comportamentali “omo”, che per molti sono quasi diventati una patente di identità, un modo di vivere e sentire, o persino un valore assoluto della personalità da esibire, rivendicare, proteggere.
Forse la “normalizzazione liberale” affievolisce l’orgoglio e rende più “conforme” l’immaginario di quell’omosessualità che è “abituata” a sentirsi o auto-percepirsi minoritaria, ma eccentrica, discriminata, ma fiera, e dunque a “promuoversi” a partire da questi presupposti (ma questo è un fenomeno che appartiene a qualsiasi processo di emancipazione).
Allo stesso tempo afferma un principio di carattere più generale: che i gusti sessuali e gli affetti personali, in una società moderna e democratica, non hanno bisogno di essere rivendicati e che semplicemente esistono le persone e le loro scelte di vita. E questa interiorizzazione collettiva – certo favorita anche dal riconoscimento dei matrimoni omosessuali – può rappresentare il migliore antidoto a qualsiasi recrudescenza omofoba o discriminazione.
Comunque la pensiate, vi presentiamo oggi 4 corti che in diverso modo raccontano e rappresentano l’amore omosessuale in diversi contesti e situazioni. Totale minutaggio: 57 minuti circa.
Alcuni suggerimenti legati alla cultura LGBT.
Fashion
Walter Van Beirendonck
Arte
David Hockney
Alexander Kargalstev
Music
Planningtorock – “Let’s talk about gender”
Ultravox – “My sex”
Fotografia
Pierre et Giles
Wolfgang Tillmans
Robert Mapplethorpe
Cass Bird
Alice Austen
Filosofia e studi sociologici
Mad For Foucault: Rethinking the Foundations of The Queer Theory (Gender And Culture) – Lynne Huffer
A Little Gay History: Desire and Diversity Across The World – R. B Parkinson
Storia della Sessualità – Michel Foucault
Questioni di genere – Judith Butler
Shortdoc
Marriage Equality: Byron Rushing And The Fight For Fairness: un micro-doc che collega il Movimento per i Diritti Civili dei Neri (Black Civil Rights Movement) con il Movimento per il Riconoscimento dei Matrimoni Omosessuali (Lesbian and Gay Marriage Equality Movement).
Tommaso Fagioli

Dylan
Un giovane transgender ci racconta la sua storia mentre raggiunge Conney Island alle prime luci dell'alba.
2015 | 5 - 10 | Documentary | Identity | Live-Action | USA
Dylan è un film-documentario scritto e diretto dalla regista newyorkese Elisabetta Rohrbaugh e si basa su un’intervista fatta a Dylan Winn Garner, amico d’infanzia, che un tempo era una bambina di nome Emily. Il film ritrae il giovane transgender raggiungere l’area di Conney Island all’alba mentre ci racconta la sua storia, l’esplorazione della comunità trans, l’accettazione della sua identità da parte della famiglia, i…

Henna Night
Eros e Thanatos, tradizione e diversità si scontrano in questo intenso corto diretto da Sally El Hosaini.
10 – 15 | 2009 | Drama | GLBT | Live-Action | UK
E’ la sera prima del matrimonio di Amina, e le donne della famiglia stanno celebrando la cerimonia del henné, come da tradizione musulmana, in cui la madre della sposa ‘decora’ la pelle della figlia in vista della sacra unione. Nel frattempo, in cucina, Nour è da ore alle prese con i preparativi della cena. Dovrebbe…

James
Il percorso solitario di un giovane ragazzo dell'Irlanda del Nord verso la propria sessualità.
15 – 20 | 2008 | Drama | GLBT | Live-Action | N. Ireland
Presentato al Sundance, dopo aver ottenuto premi nei diversi festival europei e internazionali, James è un quasi frammento di un romanzo di formazione, la storia dell’educazione sentimentale e la presa di coscienza di un piccolo ragazzo del Nord dell’Irlanda. James è solitario, non ha amici, la sua diversità lo porta a stare in disparte. L’unica persona…

Slow
Un invito a cena fissato online ha un esito imprevisto per via delle diverse aspettative dei due ragazzi.
10 – 15 | 2011 | Drama | GLBT | Live-Action | USA
Corpo, desiderio e violenza. Il cortometraggio di Darius Clark Monroe è un lavoro che ci mostra una relazione controversa e dai risvolti inaspettati. I due attori Carlton Byrd e Harvey Gardner Moore si esibiscono in una danza / lotta d’amore dove l’uno rappresenta il desiderio che cerca la gratificazione immediata, l’altro i tempi più lenti…

Social Butterfly
L'arrivo di una misteriosa donna americana alla festa di compleanno di una ragazza francese cambierà la vita della festeggiata per sempre.
10 – 15 | 2013 | GLBT | Live-Action | Romance | USA
E’ il diciottesimo compleanno di Chloè, si festeggia in una bellissima villa nella campagna francese. E’ una festa in bianco, tutti gli invitati indossano degli abiti candidi, ma l’innocenza sembra averli abbandonati da tempo. Gli amici della ragazza sono volgari, invadenti, incredibilmente ossessionati dal sesso – nello specifico, dalla verginità di Chloè. Lei si isola,…